Informazioni

Titolo: Questo nostro bisogno di storia

Autore/i: Renzo Fiammetti

Parole chiave: Angelo Del Boca, Marc Bloch, Novecento, Ricerca storica

Come citare questo articolo: Renzo Fiammetti, Questo nostro bisogno di storia, in “I Luoghi della storia nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola”, A. 0 – N. 0

Questo nostro bisogno di storia

Viviamo da tempo, ormai, una crisi della storia. Intesa come disciplina e come approccio alle questioni dirimenti del nostro tempo.

Questo per diversi motivi: l’ubriacatura sulla fine della storia, che ha (apparentemente) chiuso il ciclo storico del Novecento con la caduta del muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica, la fine (se mai ha avuto un inizio) dell’appeal della figura dello storico rispetto a studiosi di altre discipline, una politica scolastica dissennata che diluisce malamente lo studio della storia in molti anni, con effetti deleteri sugli allievi.

Ancora: la cultura informatica, pc e reti social, per loro intrinseca natura ha affermato un modello culturale fatto di sovrapposizioni invece di sottrazioni; di accumulo in luogo di discernimento.

Così il “mercato della storia”, denunciato da Massimo Legnani, dagli Anni Novanta a oggi ha ampliato la sua rete di vendita, moltiplicato gli affari, accolto clienti …

Questo mentre da un lato prende sempre più piede una funzione della storia che etichettiamo come “if/ucronica” e che può nascondere fra le sue pieghe e le pagine di saggi e romanzi più o meno di livello, una funzione ideologica; e dall’altro l’uso di nomi, figure, azioni della storia o più genericamente del passato, con mera funzione di “etichetta valoriale” del presente, spesso riferente a un passato che è ben lungi dall’essere conosciuto anche solo sommariamente, figuriamoci studiato e compreso.

Noi siamo orfani della storia e del metodo storico. E come orfani sentiamo che ci manca qualcosa, la saldezza del genitore che ci spiega e ci indica, che ci consola e ci ammonisce. E quello che ci viene ammannito è solo un pallido succedaneo del vero e siamo smarriti, ignoranti e balbettanti di fronte al mondo che cambia.

Per questo, questa rivista.

On line per agevolare la sua diffusione e la fruizione dei suoi contenuti. Una rivista che nasce dentro all’attività dell’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea nel Novarese e nel VCO “Piero Fornara” e che riprende idealmente le fila di Ieri Novara Oggi (la rivista dell’Istituto) e di I Sentieri della Ricerca (promossa da Angelo Del Boca, cui L’Istituto ha partecipato), riviste che hanno segnato stagioni importanti nell’ambito degli studi di storia locale.

Ricordando l’amico Bobi (Roberto Bazlen, fra i più importanti intellettuali del Novecento italiano ed europeo) e evidenziando i due filoni che lo stesso Bazlen avrebbe indicato oggi per la letteratura di domani, Roberto Calasso ci ricorda l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo. Il piccolo della storia locale e il grande delle narrazioni di più ampio respiro. Ecco, una rivista che indichi i grandi temi della storia e la ricchezza della storia locale, in cui ritrovare echi e radici della storia. Una rivista che sia impegno ad aprire una nuova stagione di studi, formare una nuova generazione di storici.

Impegno arduo? Certo: ma siamo intrepidi ed affamati, come l’orco delle fiabe.

Marc Bloch sarebbe fiero di noi …